15/10/12

Presentazione a Genova del libro di Marco Giovenale





a Genova, venerdì 19 ottobre 2012, alle ore 21:00
presso la libreria Falso Demetrio (Via San Bernardo 67 R)


Paolo Zublena

- nell'ambito della rassegna Succursale mare, a cura di Luciano Neri) -

presenta il libro di poesie
in rebus

di Marco Giovenale

(Editrice Zona, 2012 - collana level 48)


*


"Giovenale installa i suoi prelievi linguistici nei percorsi di una percezione giostrata ai limiti dell'indicibile. Ma un'altra posta è in gioco. Il suo testo più ampio immerge in una parabola definita da margini mobili imprevedibili ma sempre decifrabili, giustificati. Sodaggio trasversale delle Memorie di Albrecht Dürer, disarticolazione e compressione di tessere che srotola un mosaico brulicante di percorsi città villaggi facce persone paesaggi ma soprattutto oggetti: quattro frecce di canna, un corallo bianco, cinque gusci di chiocciola, una borsa di cuoio, vesciche vuote, di calce, due pesciolini essiccati…
Wunderkammer dell'Europa che dopo l'America scoperta trasforma la sua percezione estetica in valore economico: il prezzo dell'oggetto, il suo commercio, l'accumulo delle merci, l'accumulo dei capitali. La prospettiva del rinascimento si sfalda, un altro immaginario lampeggia, un nuovo mondo si prepara a insorgere, a dominare, a frastagliare la realtà in entità commerciabili".

Nanni Balestrini


Marco Giovenale (1969) vive a Roma, dove lavora come editor e traduttore indipendente. È redattore di gammm.orgpuntocritico.eu, «Or» (periodico di poesia e critica dell’Otis College of Arts and Design, Los Angeles)«Argo», di vari spazi web. Collabora con recensioni alle pagine del «manifesto», e cura (con gammm) la rubrica “gammmatica” su «l’immaginazione». I suoi libri di poesie più recenti sono Shelter (Donzelli, 2010), Storia dei minuti (Transeuropa, 2010), e In rebus (Zona, 2012). Altre raccolte di versi: Criterio dei vetri (Oèdipus, 2007), La casa esposta (Le Lettere, 2007). Tra i libri di prose, Numeri primi (Arcipelago, 2006), Quasi tutti (Polìmata, 2010), Lie lie (La camera verde, 2010)Suoi testi sono inoltre antologizzati in Parola plurale (Sossella, 2005), nel Nono quaderno di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2007), nel volume del Premio Antonio Delfini 2009, e in Poeti degli anni Zero (Ponte Sisto, 2011). Con i redattori di gammm è nel libro collettivo Prosa in prosa (Le Lettere, 2009). Per Luca Sossella ha curato nel 2008 la raccolta antologica di Roberto Roversi, Tre poesie e alcune prose




Falso Demetrio Libreria
via San Bernardo 67R
Genova





11/10/12

postproduzione di pseudotexting.T.A.G

dentro un ago dentro un’oca dentro una capra dentro un forziere su un’isola dentro all’oceano ovunque Una fisiofollia di stoffe e colori postproduction canali e tubi ingegnosi di ideazione spinoziana dentro l’abito verde un corpo di fata da shakespeare


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Aillen alberi allora andò attorno avrebbe Becfola Becuma Bran e Scéolan Branduv c’era caccia Caelte Cairell Cairidè campione cani CAPITOLO cerbiatta cervo clan Conán Conaran Conn Connacht conoscere Crimthann Cruachan cuore d’accordo d’Irlanda davvero dell’Ulster Dermod dolce domandò Fionn Donna Ardente Dublino Duv Laca Edair erano fece Fergus Fiachna Fiacuil Fianna figli di Morna Finegas Finnian Fionn fissò giorno giovane Goll gridò guardò Iollan Irlanda irlandese James Stephens Joyce l’altro l’amore l’aveva l’un l’unica l’uomo lancia lasciò Leinster Lochlann lungo Mac an Dáv mac Morna Manannán mangiare mano moglie mondo Mongan mucche naso notte occhi Oisín padre palandrana passato pensare piedi poeta porta poteva proprio racconto ragazzo rispose Ronán salmone saltava Samhain sapeva sarebbe Segda sentito Shí signore sposa stava Stephens storia Tara terra terribile testa Tibraidé Tuan Tuatha Dé Danann Tuiren Uct Dealv Ulster un’altra uomini uomo vecchiaccia vedere venne verso XII secolo Zotico

   a ognisempre procedono ad una conversazione infinita intorno ai ragguagli sui progressi dell’ottica una festa nella mente che non finisce mai sat cit ananda